Non so a voi, ma a me in genere le riviste di cucina di dicembre e gennaio danno un po' sui nervi, perché sono tutte dedicate alla preparazione di pasti speciali per le feste, senza tener presente che in altri giorni del mese la gente vorrebbe mangiare normalmente. Certo, si può sempre spulciare tra le vecchie riviste di novembre e febbraio degli anni passati, per non parlare, nel mio caso, dei numerosissimi libri di cucina, ma l'altra sera ero innervosita (ah, i miracoli della dieta) e a corto di idee, così mi sono fermata in edicola e ne sono uscita con una copia di Cucina Naturale, che a prima vista mi sembra ricca di spunti per chi, come me, deve stare attenta alle calorie.
Ammetto infatti che lo spunto per la ricetta che sto per presentare viene proprio da lì, anche se io l'ho trasformata completamente per venire incontro ai miei gusti personali (preferisco creme e vellutate alle minestre) e all'esigenza di mettere insieme anche la seconda parte del pasto (nel caso di ieri il formaggio).
Premessa: so benissimo che l'aspetto del piatto è terribile. Mentre lo fotografavo pensavo che sembrava proprio una sbobba del cane e devo ammettere davanti a voi che perfino la Pina, che solitamente cerca di rubarci qualsiasi cibo (dal pandoro alla zuppa ortolana in busta della findus), stavolta si è tenuta lontana e non ha mostrato il minimo segno di interesse. Eppure quando mi sono accinta a mangiare, con l'animo triste della poverina a dieta, mi sono sorpresa di quanto invece fosse azzeccata la combinazione carote-feta e di quanto la sua morbidezza fosse piacevole.
Certo, non è un piatto che presenterei a degli ospiti, nemmeno se fossero a dieta, ma per me sola è stata tutto sommato una cena riuscita.
Riso e crema di carote con feta
Ingredienti per una persona a dieta
200 gr di carote
50 gr di riso baldo semi-integrale bio
poca cipolla sminuzzata
un cucchiaino di preparato per dado vegetale fatto in casa (a me l'ha regalato la mia migliore amica, potete sostituirlo con del dado o semplicemente salare l'acqua, se avete del brodo è ancora meglio)
50 gr di feta
1 cucchiaino di olio
peperoncino essiccato
Affettare sottilmente la cipolla e metterla a soffriggere con l'olio e il peperoncino. Aggiungere le carote affettate sottili e 500 ml di acqua calda nella quale avrete sciolto il preparato per dado (oppure la stessa quantità di brodo vegetale). Lasciar cuocere per circa mezz'ora: le carote devono diventare molto tenere. A parte cuocere il riso per una ventina di minuti (il riso semi-integrale è così, ci vuol tempo e comunque deve essere molto morbido, altrimenti la consistenza contrasterebbe sgradevolmente con la crema di carote). Scolare il riso. Frullare le carote con il minipimer, incorporare il riso in un'unico composto e servire con la feta a cubetti.
Questo piatto fornisce 411 kcal (calcolato qui).
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11 commenti:
e assolutamente arancione!! :):)
dai, deve essere stata buonissima!
Concordo con alem. Questo è lo spirito giusto per stare a dieta:)Ed il riso è sublime:)
alem, ieri una mia fornitrice mi ha detto: "Ho deciso che oggi è la giornata della felicità" e perciò... arancione sia! :)
sweetcook, grazie!
Pensa che per me le riviste di cucina proprio non esistono. A parte le prime due annate del Gambero Rosso milioni di anni fa, quando ancora era un bel giornale e non una pallosisssima elucubrazione su vini e vigneti, mai vista una. Per me esistono i libri (pochi e fidatissimi) ed esistono i siti (uno in particolare) da cui trarre ispirazioni e imparare.
Detto ciò, di cui non importa nulla a nessuno, volevo dirti che questo piatto che ti è piaciuto (e io trovo abbastanza orripilante :-P) prende le mosse da una ricetta tradizionale turca, che è una insalata di carote grattugiate grosse (crude) e feta sbriciolata, condita con menta, limone, olio e harissa. Buonissima. Se ti è piaciuto l'accostamento, provala.
PS Alla Tea le carote piacciono. Ma a quella piace anche la rucola... che gattina!
Ti capisco!!
Stò seguendo anch'io la stessa dieta, sono ingrassata veramente troppo in questi ultimi tempi e finalmente mi sono decisa, più che una dieta mi sembra un regime alimentare molto sano ed equilibrato.
Auguri! :-)
In questi giorni sto leggendo di tante foodblogger alle prese con la dieta, spesso molto più creative che nei periodi normali, e comunque che la prendono davvero con filosofia.
Brave!
E poi comunque i piatti che proponete, corredati come nel tuo caso anche dall'apporto calorico, riescono a sembrare anche golosi e a fare davvero voglia:)
esmè, io con le riviste di cucina ho lo stesso rapporto che tante altre donne hanno con quelle di gossip dal parrucchiere: mi piace guardarle. poi non è mica detto che le usi per cucinare :)
la tua ricettina mi pare intrigante, la proverò senz'altro questa estate, mentre il mio piatto, se non lo avessi mangiato lo avrei trovato orripilante anch'io
pollina, auguri a te!
meringhe, massì è una nuova sfida alla nostra creatività :)
è la mia rivista preferita...pensa che ho dei numeri del 1994 o giù di lì...che buono questo riso!
riuscirà la nostra eroina a cucinarlo?
Hello mate great bblog
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