Ci sono ricette che rimbalzano da un angolo all'altro della blogosfera: complici gli ingredienti di stagione le si vedono prima da una parte, poi dall'altra, come se tutti all'improvviso ci fossimo messi contemporaneamente a mangiare lo stesso piatto, neanche si trattasse di un flash-mob alimentare.
Il risotto alle ortiche io l'ho visto per la prima volta da lei. Poi è apparso qui. E ho trovato le ortiche al mio GAS.
"Le ordini anche per me?", mi ha chiesto la mia amica Francesca. E quando sono andata a ritirarle a casa della signora che gestisce la verdura lei mi ha detto di averle prese anche lei. "Io ci faccio il risotto", le hai detto. E lei: "Anch'io".
Alla fine la ricetta che ho scelto l'ho trovata su Cucina Naturale ed è quella che vi riporto.
Mi raccomando una cosa: quando lavate le ortiche e le sfogliate indossate per davvero i guanti. Io, dimentica di come mi facevano male da bambina (è passato troppo tempo), non l'ho fatto e mi sono tenuta le mani doloranti per tutta domenica pomeriggio.
Risotto alle ortiche
risotto alle ortiche
Ingredienti per due persone
180 gr riso
2 mazzetti di ortiche
50 gr di scamorza affumicata
dado fatto in casa (nella ricetta della rivista il brodo viene preparato con le verdure sul momento, ma io ho ancora un po' di questa meraviglia)
1 scalogno
olio evo
sale e pepe

Lavate e sfogliate le ortiche (con i guanti!). Scottatele per due-tre minuti in un litro scarso di acqua bollente leggermente salata, poi scolatele con una schiumarola e trasferitele in un colapasta.
Aggiungete all'acqua di cottura due cucchiaini di dado e proseguite la cottura.
In una padella per risotti rosolate lo scalogno affettato fine, insieme a due cucchiai di olio. Aggiungete metà dell'ortica ben scolata e fate insaporire. Frullate l'altra metà, ricavandone una sorta di pesto. Versate il riso e la crema di ortiche nella pentola insieme alle ortiche, versando un po' per volta il brodo e cuocendo come un normale risotto.
A fine cottura spegnete il fuoco, aggiungete la scamorza grattugiata con la grattugia a fori larghi, coprite e fate mantecare per un paio di minuti.
Servite con altra scamorza grattugiata e una spolverata di pepe.
Vi ho mai parlato dei colleghi del marito? Io li amo moltissimo. Mi hanno adottato come se fossi una collega loro, mi portano sempre fuori a pranzo, anche quando lui non c'è, mi invitano a tutto ciò che organizzano e con loro posso dare libero sfogo a tutte le battute acide che spesso mi vengono naturali e che in generale devo tenermi per me, perché non vengo capita o rischio di offendere qualcuno (il mio capo dice che sono capace di far arrabbiare contemporaneamente due persone con una frase sola): anzi loro si divertono assai e mi rispondono anche peggio, per l'ilarità e la gioia di tutti.
Siccome volevo dar loro prova del mio affetto e contemporaneamente sperimentare qualcosa dall'ultimo arrivo libresco, in offerta con Sale & Pepe di aprile, ho scelto questa ricetta. Perché erano mesi che volevo provare a fare i chocolate chip cookies e avevo accumulato almeno una decina di ricette, ma poi si sa che deve scattare qualcosa per mettersi davvero all'opera.
I colleghi hanno fatto degno onore alla produzione, poi però sono scappati via lamentando inesistenti problemi di linea. E noi ci siamo mangiati gli avanzi.
La foto è stata scattata con la macchina fotografica nuova. Secondo me si vede la differenza, spero che la vediate anche voi.
chocolate chip cookies
Ingredienti
100 gr zucchero
120 gr zucchero di canna
115 gr burro a pezzetti
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio
190 gr farina
un quarto di cucchiaino di sale
200 gr gocce di cioccolato
130 gr noci a pezzetti

Scaldare il forno a 150°C. Sbattere il burro e i due tipi di zucchero fino a ottenere un composto cremoso. Unire l'uovo, la vaniglia, il bicarbonato di sodio, sbattendo lentamente.
In una ciotola unire il sale alla farina setacciata e aggiungerli al composto di burro e zucchero. Continuare a mescolare finché la farina sarà completamente amalgamata, poi unire il cioccolato e le noci.
Foderare una teglia con carta forno, formare delle palline di circa 4 cm e sistemarle sulla teglia ad una distanza di circa 2/3 centimetri. Cuocere i biscotti per circa 15 minuti, sfornare e far raffreddare su una griglia.
Servire con un bicchiere di latte freddo.
Ne vengono circa due teglie.
Chi mi segue anche su Twitter saprà che dopo lunghi tentennamenti, soprattutto del portafogli, ho deciso di comprarmi la reflex. L'ho chiamata Ludovica, come va di moda adesso (non me ne vogliano eventuali mamme di Ludoviche che passano di qui: è un nome bellissimo, ma un po' inflazionato).
Io e Ludovica ci siamo amate subito, fin dal primo giorno, quando l'ho portata in un parco giardino a fare le foto ai tulipani. A proposito: se non vivete troppo distante andateci, è un posto splendido e dista solo un'ora e mezza di macchina da Milano.
Ora però ci sarebbe il problema di tutte quelle orrende foto scattate prima dell'arrivo di Ludovica. Che fare? Postarle lo stesso o no?
Nel dubbio ha vinto la pigrizia. Intanto che imparo a usare quella nuova e a fare foto di food come si deve, beccatevi queste immagini scattate con la Cecilia, che è la macchinetta vecchia. Tra l'altro la Cecilia mica la mando in pensione: verrà di certo ancora utile in altre occasioni.
Dicevamo dunque delle vecchie e brutte foto. Del resto il futuro ci riserva con molta probabilità delle nuove ma sempre brutte foto, che in fondo l'abilità sta nel fotografo, mica nel mezzo. E se la ricetta è valida non vedo perché uno dovrebbe fare lo schizzinoso.
Per di più ne approfitto per segnalare una cosa: i pirottini ritratti insieme ai muffin sono dell'Ikea e sono stati pagati una sciocchezza, per cui se ci capitate non lasciateveli sfuggire. Io li trovo deliziosi.
La ricetta che mi appresto a scrivere è tratta da Cioccolato di Donna Hay e nella versione originale contiene i lamponi. Quando io ho preparato i muffin non era stagione di lamponi, ma di pere sì e così ho pensato bene di farli in versione "autunnale". Niente vieta di riprodurli nella versione originale o di scegliere un frutto a piacimento che si abbina bene con il cioccolato bianco.
Muffin al cioccolato bianco e pere
(ricetta tratta e adattata da Cioccolato di Donna Hay)
muffin cioccolato bianco e pere
Ingredienti
1 grossa pera tagliata a dadini
150 gr farina autolievitante setacciata
80 gr zucchero semolato
125 ml panna
1 uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
40 ml di olio vegetale (io uso quello di riso)
80 gr di cioccolato bianco a pezzetti

Scaldate il forno a 180°. Mescolate in una ciotola la farina con lo zucchero. Mescolate la panna, l'uovo, l'estratto di vaniglia e l'olio e sbattete bene. Unite questo composto agli ingredienti secchi, unite i dadini di pera e il cioccolato e versate il composto negli stampini da muffin ricoperti coi pirottini di carta (a me ne sono venuti 12). Infornate per 25-30 minuti.