Sono arrivati i primi freddi e io ancora non ho postato la mia ciambella pesche, lamponi e lavanda. Anzi, è passato un mese da quando l'ho realizzata e probabilmente le pesche non si trovano più sui banchi del mercato.
Lungi da me suggerire una ricetta non di stagione, ma se non la posto adesso non la posto più perciò vi dico: segnatevela per il prossimo anno oppure fatela con le mele. Del resto io l'ispirazione per l'abbinamento l'ho presa qui, dove appunto il dolce era realizzato con le mele, se l'ha fatto lei vuol dire che l'abbinamento con la lavanda tiene e la mia preoccupazione era proprio questa.
Da tempo infatti volevo provare una qualche ricetta con la lavanda alimentare che mi era stata regalata, ma temevo l'effetto saponetta.
Nella ricetta di Fiordifrolla ho trovato invece la dose giusta e un suggerimento di abbinamento con le pesche e i lamponi che mi è proprio piaciuto. Ecco perché lo ripropongo con entusiasmo.
La foto risente del fatto di essere stata ritoccata con una luce pessima e in effetti non è molto invitante. Sappiate però che il risultato è un dolce soffice e gradevole, in cui la lavanda si sente, ma senza esagerare. Certo, il sapore è un po' insolito, ma a volte è divertente provare gusti insoliti.
Ciambella pesche, lamponi e lavanda
ciambella pesche, lavanda e lamponi
Ingredienti
1 grossa pesca (o una grossa mela)
100 gr lamponi
1 cucchiaio raso di lavanda alimentare
350 gr farina
200 gr zucchero
una tazzina da caffè colma di olio di riso
3 uova
una bustina di lievito in polvere

Accendere il forno a 180°C. Lavorare le uova con lo zucchero con una frusta, finché sono gonfie e spumose. A questo punto aggiungere l'olio di riso e mescolare bene. Aggiungere la farina setacciata con il lievito e amalgamare. Aggiungere la lavanda, la pesca (o mela) sbucciata e tagliata a dadini e i lamponi lavati e asciugati. Mescolare delicatamente.
Versare il composto in uno stampo da ciambella ben imburrato e cuocere in forno già caldo per 45 minuti.