Giovedì scorso ho portato la piccola Pina dal veterinario a farla sterilizzare. Ho preso ferie per l'intera giornata, in modo da assicurare la mia presenza alla gattina, in caso avesse avuto bisogno di cure.
Mi sono perciò trovata libera per tutto il giorno, mentre la cucciola insicura e malferma si rifugiava al sicuro in camera da letto, rintanata al buio tra i nostri due cuscini e non necessitava di nulla (nemmeno di coccole). Tutto ciò che potevo fare per lei, poverina, era accertarmi di tanto in tanto che stesse bene, compatibilmente con i postumi di un'operazione e gli strascichi dell'anestesia.
Ho passato buona parte del pomeriggio a leggere, ma mi sono anche ricordata di una ricetta che avevo scaricato un sacco di tempo fa e di una crema di pistacchi prossima alla scadenza e che non avrei fatto in tempo a mangiare.
Il mio gruppo d'acquisto si procurava il pesce in scatola da un piccolo pescatore siciliano, che oltre a tonno e pesce spada aveva in offerta anche marmellate, sughi e questa meravigliosa crema di pistacchi dolce e pastosa. Purtroppo il pescatore non ci ha mai fornito risposte alle domande che gli abbiamo rivolto sui metodi di pesca e quindi abbiamo deciso di abbandonarlo, rinunciando così anche alla meravigliosa crema, di cui mi era rimasto l'ultimo barattolo. Senz'altro meritava fine più gloriosa che fare da ingrediente a dei biscotti, ma ero sicura che non sarei riuscita a mangiarla prima che scadesse e buttarla era l'ultima cosa che potevo pensare di accettare.
Ho perciò pensato di rispolverare la ricetta di cavoletto, sostituendo il burro di arachidi con la crema di pistacchi, riducendo il burro perché in casa ne avevo solo 80 gr ed eliminando il cioccolato che secondo me c'entrava poco.
Ecco quindi come ho impiegato il mio giovedì pomeriggio, con grande soddisfazione del moroso e anche dei suoi genitori.
Biscotti con crema di pistacchi
Ingredienti
200 gr farina
80 gr burro
90 gr zucchero
90gr zucchero di canna
1 uovo
200 gr crema di pistacchi
1 cucchiaino di lievito per dolci
sale
Sbattere l’uovo con i due tipi di zucchero e il burro fuso. Incorporare la crema di pistacchi. Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito e il sale. Formare dei salsicciotti di 3cm di diametro, avvolgerli nella pelicola per alimenti e tenere al frigo per un paio d'ore. Tagliare l’impasto a fettine di 1 cm di spessore, disporre i biscotti, non troppo vicini, su una teglia rivestita di carta da forno e far cuocere a 180° per una quindicina di minuti.
La Pina nel frattempo si è ripresa ed è tornata la stessa di prima, con nostra immensa gioia.
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12 commenti:
Povera Pina, ma che padrona attenta ha... quindi è anche tanto fortunata!
Ottimi, sicuramente, i pasticcini!
povera Pina :) ma il collarone glielo avete dovuto mettere perchè evitasse di strapparsi i punti?
i biscotti hanno un'aria molto appetitosa, la crema di pistacchi l'ho vista durante il mio giretto a Parigi, ma avendo solo bagaglio a mano avevo paura che me la sequestrassero pensando che fosse esplosivo plastico e quindi non l'ho comprata (e poi la crema di pistacchi di bronte comprata a parigi avrebbe fatto un po' ridere)
com'è cresciuta!!!
Verdi e molto meglio del the' matcha che io proprio non riesco a mandar giu'
fantasie, e non ho ancora parlato dell'albero grattatoio nuovo che le ho preso! :)
ginevra, no: l'hanno suturata dall'interno (non chiedermi dettagli), perciò non ha punti esterni, quindi no collare per fortuna. la crema di pistacchi ho visto ieri che si trova anche da eataly, nel sotterraneo del coin di 5 giornate, ma era finita
alem, hai visto che gattona? io il the matcha non l'ho mai assaggiato, però ammetto che faceva la sua scena
tu hai un gruppo di acquisto!!!
ho un gruppo di acquisto come ho un fidanzato (oppure un hobby)
:)
E' bellissima Pina. E anche i biscotti hanno un aspetto molto ghiotto.
Ma sai che questa ricettina cade a fagiolo, questa mattina una mia amica mi ha portato della crema di pistacchi e della granella di pistacchi da Palermo,non vedo l'ora di usarla.
Copiata!
Hano u aspetto rustico che second me invogli sempre a mangiarli!
Sono contenta che Pina si sia ripresa!
nanny, che fortuna l'amica palermitana che ti porta queste squisitezze! se mi posso permettere però la crema dà il meglio di sé spalmata sul pane o mangiata direttamente col cucchiaio dal barattolo (a meno che non stia per scadere)
tania, in effetti sono finiti subito :)
Ciao lise....
ma si tratta epr caso di un certo Brunetto? (quello del pesce in scatola intendo). Anche noi stiamo provando a fare un ordine....
La crema di pistacchi - tra gli altri - è una specialità di Babbi, che ha lo stabilimento qui in romagna, a pochi km da casa mia :-)
Se ne vuoi, fammi sapere e la prossima volta che vengo a Milano te ne porto!!!
(oltre alla crema di pistacchi, fanno anche quegli ottimi wafer ricoperti di cioccolato...)
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