Senza dolcino per la colazione non mi alzo dal letto!

La settimana scorsa sono stata per lavoro in un bellissimo posto nella campagna senese. Sono partita giovedì mattina prima dell'alba e sono tornata sabato sera giusto per l'ora di cena. Ho mangiato come un porcellino all'ingrasso (e infatti soo aumentata di 2 kg così di botto) e conseguentemente, stanchezza a parte, non avevo una gran voglia di affaccendarmi in cucina.
Non è durata a lungo: martedì tornata dalla palestra non riuscivo a capacitarmi che il giorno dopo avrei avuto biscotti confezionati per colazione. Così, nonostante fosse discretamente tardi (quasi le dieci), mi sono dovuta buttare su un semplice cake, anche per far fuori le pere, comprate apposta per fare dei dolci e poi dimenticate nel cassetto della frutta in frigorifero.
Così, aiutandomi solo per l'ispirazione col solito libro dei cake, ho confezionato il dolcino della colazione.
Ed ecco che il mattino dopo, apprestandomi a fotografarlo mi sono domandata: ma quelle che d'inverno affermano di fare le foto con la luce naturale, che lavoro fanno? Io sono uscita di casa che era ancora buio (vabbe', con 'sto tempo è buio a qualsiasi ora) e rientro che è di nuovo buio: fare le foto con la luce naturale è proprio impossibile.
Insomma, la mia invidia per le altrui foto ben fatte continua a salire, anche perché dopo aver bilanciato il bianco, impostato tutto in modalità manuale eccetera, mi sono ritrovata a schermo delle foto blu che neanche noi puffi siam così. E nemmeno photoshop riusciva a farci niente!
Per fortuna avevo fatto anche delle prove con la modalità alimenti e quelle, opportunamente sistemate con picnik, hanno un aspetto quanto meno dignitoso.
Insomma, io lo guardo e ancora mi vien voglia di mangiarlo 'sto cake.
Cake pere, noci e cannella
cake pere noci affettato
Ingredienti
250 gr di farina
150 gr di zucchero di canna (ammetto che in realtà avevo finito quello bianco, ma questo ci sta benissimo)
1/2 bustina di lievito
3 uova
10 cl di olio di girasole
2 manciate di noci sbriciolate
2 pere
1 bicchierino di rum
1 cucchiaio raso di cannella

Sbattere le uova con lo zucchero con lo sbattitore elettrico per una decina di minuti, finché non saranno chiare, gonfie e spumose. Aggiungere l'olio e amalgamare bene, dopodiché aggiungere la farina setacciata con il lievito, la cannella, le noci sbriciolate e le pere, precedentemente fatte a pezzettini e lasciate a bagno nel rum.
Versare il composto in uno stampo da plum cake imburrato e infornare a 180°C per 40 minuti.
Un altro vantaggio di questo cake è che profuma tutta la casa per ore.

15 commenti:

chiara ha detto...
22 ottobre 2009 alle ore 11:04

nn è per niente male la foto, anzi è davvero bella, invitante, sembra quasi di sentire il profumo e di poterne prendere una deliziosa fetta profumata!!
mi segno la ricetta che nn vedo l'ora di provarlo!!

lise.charmel ha detto...
22 ottobre 2009 alle ore 13:41

chiara, in effetti, col dovuto ripasso questa foto è dignitosa, dovevi vedere le altre
marsettina, grazie

Lo ha detto...
22 ottobre 2009 alle ore 15:17

ma che bella torta gustosa...e poi con le pere...mannaggia con questa stagione le foto diventano sempre più difficili! un bacione

rossella ha detto...
22 ottobre 2009 alle ore 19:17

lo sai neanche io????
neanche io riesco a trascinarmi fuori dal letto senza l'"esca" di qualcosa di buono ad aspettami!
questo cake sembra perfetto per le ricche colazioni delle campionesse, no? ;-)

rossella ha detto...
22 ottobre 2009 alle ore 19:20

p.s. non parlarmi di luce invernale. questi giorni cucino tanto e fotografo pochissimo (già fatico abbastanza l'estate, prevedo malumori fino primavera, da queste parti!). la tua foto però, non sembra affatto "soffrire" il buio!!

Federica Simoni ha detto...
22 ottobre 2009 alle ore 21:34

mmm..deve essere proprio una delizia!

lise.charmel ha detto...
23 ottobre 2009 alle ore 10:13

lo, vaniglia, la foto è stata corretta con picnik, che effettivamente fa miracoli e che consiglio a tutti. ci si accede gratuitamente da flickr e funziona benissimo

iana ha detto...
23 ottobre 2009 alle ore 16:14

Hai proprio ragione!!! Senza dolcino non si dovrebbe iniziare niente1

Serena ha detto...
26 ottobre 2009 alle ore 09:46

Oh, beh... io fotografo con luce naturale quasi sempre anche d'inverno, semplicemente perché lavro dietro casa e quando esco per andare in ufficio c'è già abbastanza luce: quindi riesco a scattare rapidamente (e non sempre garbatamente) la mattina. Adesso, con l'ora solare, al mattino dovresti avere meno problemi, in ogni caso le tue foto mi sembrano più che a posto! E il cake è buonissimo, non ho ancora fatto un dolce di pere quest'autunno, devo rimediare!

lise.charmel ha detto...
26 ottobre 2009 alle ore 17:48

onde, spero che rimedierai presto: io adoro i cake con le pere! devo dire che a casa mia la luce migliore è al pomeriggio: ho provato a fare alcune foto la mattina prima di uscire per andare al lavoro ed erano come al solito blu puffo :(

Esmé ha detto...
27 ottobre 2009 alle ore 01:43

Semplice: basta essere disoccupate!

Ti conviene settare la macchina per la luce artificiale, così non devi dannarti a correggerle poi (che poi vengono effetti psichedelici: a meno che tu non abbia dipinto il muro che vedo sullo sfondo con un soave nuvolato arcobaleno :-)

Comunque, sei proprio coraggiosa: dopo una giornata di lavoro e la palestra, io sarei una sogliola (e neanche impanata come il tuo post di oggi), e col cavolo mi metterei a fare i cake. Per fortuna non sopporto i dolci a colazione, sono una da uovo alla coque. E in genere neanche quello.

lise.charmel ha detto...
27 ottobre 2009 alle ore 09:01

provo a impostare la luce artificiale e vediamo come va, ho scoperto che il bilanciamento del bianco manuale funziona bene con la luce artificiale, mentre la funzione alimenti è meglio con la luce naturale.
quanto al dolcino preparato la sera dopo la palestra... be', in realtà mi rilassa, come a te fare il pane suppongo :)

Esmé ha detto...
27 ottobre 2009 alle ore 15:30

Già. Infatti entrambe, pare, abbiamo quel paio di amici chili che non ci abbandonano mai...

lise.charmel ha detto...
27 ottobre 2009 alle ore 15:33

son peggio degli esattori delle imposte! :)