Ieri era un anno da quando la Leggiadra è venuta a lavorare nel nostro ufficio. Dato il suo animo festaiolo ha immediatamente pensato di onorare la ricorrenza.
"Porti una torta?" le ho chiesto. E l'altra nostra collega, conoscendo i suoi polli ha commentato: "Guarda che se vuoi la torta la devi portare tu".
Detto fatto. Solo che domenica sera non avevo tempo di prepararle un dolcino, per cui mi sono presa un giorno di ritardo.
La Leggiadra ama i sapori semplici e le piace moltissimo il limone, allora ho pensato di farle il cake al limone e semi di papavero che troneggia sulla copertina del pluri-utilizzato Cakes dolci e salati.
L'avevo già fatta in verità, infatti questa foto è vecchia, ma poiché la ricetta non cambia e non l'avevo mai pubblicata, eccola qua.
Per ora il dolce l'ha assaggiato solo lei, però se ne è detta entusiasta, perciò posso fidarmi, perché se non è convinta di qualcosa non si fa remore a dirmelo.
Cake al limone con semi di papavero
Ingredienti
180 gr di farina
2 limoni (io ne ho usati uno e mezzo, ma perché erano molto grossi)
3 uova
150 gr di zucchero
150 gr di burro fuso (io ci ho messo invece 125 ml di olio di riso)
1 cucchiaio di semi di papavero
mezza bustina di lievito in polvere
una presa di sale
Preriscaldare il forno a 180°C e imburrare uno stampo da cake (o rivestirlo di carta forno). In una terrina sbattere le uova con lo zucchero a lungo, finché non diventano gonfie e spumose. A quel composto aggiungere la farina setacciata e amalgamare bene. A questo punto aggiungere la scorza grattugiata di un limone e il succo di entrambi, il sale, il burro fuso (o nel mio caso l'olio) e i semi di papavero. Da ultimo aggiungere il lievito.
Versare il composto nello stampo e cuocere per 40 minuti.
Sono quasi le quattro, il the verde ce l'ho, ora quasi quasi me ne prendo una fetta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
10 commenti:
evviva la leggiadra....mi ispira molto questo abbinamento delicato limone fresco e semi di papavero stuzzicanti...mentre sai che nel weekend..per gli orari ...facciamo anchenoi quei casini..ma solo quando lo gnomo non c'è....e diventiamo quasi abominevoli nella confusione! buoan giornata :)
Non riesco proprio a trovarli questi semi di papavero,un vero peccato!
Vabbè mi sa che farò questo cake senza semi,sarà comunque fantastico!
maddai nanny, io li ho trovati alla coop, sono della cannamela °__° (comunque sì, secondo me è buono anche senza, infatti ero quasi tentata di non metterceli)
lo: in effetti è un buon abbinamento. mi consola sapere di non essere l'unica a fare i disastri con l'orologio!
che buoni questi dolci semplici, che poi non è nemmeno banale, con quei semi di papavero, che non ho mai provato in abbinamento al limone ma la curiosità devo dire che non scarseggia, anche perchè a me i semi di papavero piacciono, ma non li ho mai provati col dolce...mmm delizia!
la leggiadra mi è simpatica, così solo a leggerne da te!
E ci credo che le è piaciuta la torta, è bellissima e buonissima!
Comunque dichiaro ufficialmente che io adoro quel libro, ne vorrei uno anche per le torte, chissà se esiste!
è ottimo ,l'ho provato anche io!
cuochella, pensa invece che io non li ho mai utilizzati col salato... bisognerà che ci scambiamo gli abbinamenti! :)
alem: esiste! e ovviamente io ce l'ho. però non è della chovankova
http://www.guidotommasi.it/gli-illustrati/torte-dolci-e-salate/
che buono... ho finito i semi di papavero ma appena li ricompro è da provare!!! Brava
la LEGGIADRA!! uhuhuu!
Grreat blog post
Posta un commento