Qui a Parigi è tornato l'inverno, così sabato avevo previsto di fare questa pasta, non prettamente estiva. Poi di colpo la temperatura si è alzata, ma ormai gli indredienti li avevo comprati e così sabato a pranzo è stato il momento di questa ricetta per me nuova ma che consiglio per una stagione più fredda.
La ricetta originale prevedeva le orecchiette, ma nel supermercato sotto casa costavano troppo e così ho ripiegato su delle pipe rigate. Inoltre al posto della pancetta dovevano esserci dei cubetti di speck, qui sconosciuto. Per fortuna avevo dello speck portato dall'Italia il weekend precedente, ma non volevo sprecarlo per cucinarlo e quindi l'ho usato solo come decorazione.
Pipe ai ceci, indivia, speck e pecorino
Ingredienti
Pipe rigate
Ceci precotti
Pancetta a cubetti
Indivia
Salvia
Rosmarino
Alloro
Scalogno
Qualche fettina di speck per decorare
Pecorino
Olio
Sale
Pepe
Togliere la pellicina ai ceci, mondare lo scalogno, affettare a striscioline l'indivia. Mentre l'acqua bolle, far soffriggere lo scalogno in una padella con olio. Aggiungere la pancetta e l'indivia insieme agli aromi (tranne il pepe). Dopo qualche minuto aggiungere i ceci e lasciare andare con il coperchio aggiungendo acqua di cottura della pasta se dovesse risultare troppo asciutto. Scolare la pasta e saltarla nella padella con il condimento. Impiattare e cospargere di pecorino grattuggiato, pepe e un po' di speck a trancetti.
Nella foto i ceci non si vedono perchè tutti nascosti nelle pipe :)
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2 commenti:
una pasta davvero invitante che mi segno proprio....tutti ingredienti che amo molto!
allora quest'inverno me la preparo senz'altro!
(che bello aprire il blog e trovarci un tuo post!)
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