Come tutti ben sanno, mi capita spesso di mettermi a preparare una qualsiasi cosa e di rendermi conto a metà preparazione che mi manca un ingrediente, anche fondamentale. L'ho già raccontata quella volta che mi misi a fare il tiramisu e mi accorsi a uova già montate di non avere in casa il mascarpone? Be', sono passati tanti anni, ma queste cose le faccio ancora.
Tipo che la prima volta che ho provato a fare i chocolate crinkle mi sono accorta a cioccolato già fuso di non avere in casa lo zucchero a velo. Purtroppo non potevo rimandare la preparazione: i biscotti erano un regalo previsto per un'amica che avrei visto il giorno dopo e quindi ho deciso di procedere lo stesso. Comunque li ho assaggiati ed erano venuti buonissimi, ma mi sono ripromessa di riprovare a farli con la ricetta originale complessiva.
Mentre li preparavo è passato di lì il moroso e mi ha chiesto: "Come si chiamano questi biscotti?" e io: "Chocolate crinkle" e lui: "Che? Chocolate rinco?" e io, pensando allo zucchero a velo dimenticato ho risposto: "Sì, proprio così" ed ecco che sono stati ribattezzati i biscotti rinco (rido moltissimo).
Visto che mi erano piaciuti tanto ho deciso di riproporli come dono natalizio anche alle colleghe ed ecco che ieri mi sono messa all'opera. La ricetta, che quest'autunno si è vista in moltissimi blog (anche con delle varianti sfiziose: un'amica mi ha detto di averla fatta con arance candite e noci), io l'ho presa dal pdf Regalini golosi di cavoletto: avrei voluto replicare metà delle ricette, ma purtroppo non ce n'è stato il tempo.
Anch'io ho voluto apportare una variante: ho diviso il cioccolato: metà fondente e metà al latte. Il risultato non mi è dispiaciuto.
Chocolate crinkle cookies
Ingredienti
175 gr farina
100 gr cioccolato fondente
80 gr cioccolato al latte
150 gr zucchero
55 gr burro
2 uova
mezzo cucchiaino di lievito per dolci
semi di una bacca di vaniglia
mezzo cucchiainodi sale
50 gr zucchero a velo
Far sciogliere, a bagnomaria, i due cioccolati insieme al burro. Sbattere le uova insieme allo zucchero, per due minuti, poi aggiungere il cioccolato fuso, l’estratto di vaniglia, e incorporare finalmente la farina, il lievito e il sale. Quando il composto è omogeneo, metterlo in frigorifero per almeno due ore (io l'ho messo sul balcone, ma ieri sera non faceva freddissimo, forse potevo farlo riposare ancora un pochino). Riprendere l’impasto, e formare delle palline di 3-4 cm di diametro. Versare lo zucchero a velo in una ciotola e passarci le palline di impasto prima di disporle su una teglia rivestita di carta forno. Con la mano schiacciare le palline in modo da ottere dei biscotti di mezzo cm di spessore, e infornare per 10-15 minuti a 180°. Lasciar raffreddare su una griglia.
Ed ecco come si presenta il regalo complessivo per le colleghe: biscotti di tre tipi dentro un barattolo di vetro, corredato poi da una marmellata bio acquistata da un produttore in Val di Taro che ho visitato la scorsa estate.
Ne approfitto per fare tanti auguri di feste felici a tutti, ci si rilegge a gennaio con altre ricette sfiziose.