Domenica mattina infatti lei e io eravamo chiuse in cucina mentre il moroso e suo padre in sala attaccavano le lampade al soffitto. Così ho ben pensato di sfruttare il tempo da reclusa per fare anche un cake dolce, semplicissimo: dopo aver visto tante foto di cake tutto sabato sera avevo veramente tanta voglia di mettermi all'opera!
Il cake che vedete presentato non è tra le ricette del libro, ma lo stesso mi è stato utile per definire le proporzioni tra la farina e le mandorle tritate.
Sono molto orgogliosa del risultato: non solo è buonissimo, ma ha anche la minirientranza superiore come il cake nella copertina del libro!
Cake mandorle e cannella
Ingredienti
150 gr di farina 00
100 gr di farina di mandorle (io ho frullato 100 gr di mandorle)
3 uova
150 gr di zucchero
80 gr di burro ammorbidito
1/2 bustina di lievito
2 cucchiaini di cannella
Montare le uova insieme allo zucchero con la frusta elettrica per farle diventare spumose. Aggiungere il burro ammorbidito tagliato a pezzettini e amalgamarlo sempre con la frusta elettrica. Personalmente ho notato che se il burro viene aggiunto ammorbidito e non fuso la crosticina esterna del cake risulta più croccante e gradevole.
Amalgamare la farina di mandorle e successivamente quella di grano tenero setacciata con il lievito. Aggiungere una generosa dose di cannella e infornare l'impasto in una teglia da cake imburrata o ricoperta di carta forno. Cuocere per 40 minuti a 180°C.
Sformare quando il cake è ancora tiepido (questo è un suggerimento del libro!)
Col caffè si sposa benissimo.