So già che questa ricetta farà storcere il naso ai puristi. Ma chi se ne frega: sono una purista io? Al massimo della lingua italiana, per il resto sono una regina del sanfasò, perciò ben venga questa sperimentazione della carbonara, piena di tutti i sapori che mi piacciono.
Essendo anche pigra come ormai sanno anche i non lettori, ho fatto delle piccole modifiche di comodo (e poi non avevo gli spaghetti alla chitarra).
La versione originale ovviamente può essere reperita qui, perciò non mi affaticherò a scrivere le differenze in questo post (ah, come so ottimizzare io...).
Se non vi siete ancora scocciati di questo tono sbrigativo da impiegata del catasto, ecco qua il risultato del mio piatto e la ricetta.
Carbonara coi carciofi
(ricetta di Sigrid Verbert)
Ingredienti per due persone
160 gr di spaghetti
1 uovo
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
una confezione di pancetta dolce (ecco qua lo specifico però: se trovate il guanciale preferitelo)
1 carciofo
olio evo
sale e pepe
Pulire il carciofo e tagliarlo a spicchietti sottili. Rosolare in padella con un cucchiaino d'olio i quadretti di pancetta, scolarli e tenerli da parte al caldo. Nella stessa padella cuocere i carciofi per circa cinque minuti.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Nel mentre sbattere bene l'uovo con il formaggio fino a ottenere una cremina fluida. Se occorre aggiungere poca acqua di cottura della pasta.
Scolare la pasta, condirla con la cremina di uovo, distribuirla nei piatti aggiungendo i carciofi e la pancetta e spolverizzando con pepe appena macinato.
Il marito ancora un po' si mangiava pure il piatto.