In zona Cesarini

Aprile è alle porte e io non ho ancora postato la ricetta di marzo del Cavolendario. Ma sono ancora in tempo!
So già che questa ricetta farà storcere il naso ai puristi. Ma chi se ne frega: sono una purista io? Al massimo della lingua italiana, per il resto sono una regina del sanfasò, perciò ben venga questa sperimentazione della carbonara, piena di tutti i sapori che mi piacciono.
Essendo anche pigra come ormai sanno anche i non lettori, ho fatto delle piccole modifiche di comodo (e poi non avevo gli spaghetti alla chitarra).
La versione originale ovviamente può essere reperita qui, perciò non mi affaticherò a scrivere le differenze in questo post (ah, come so ottimizzare io...).
Se non vi siete ancora scocciati di questo tono sbrigativo da impiegata del catasto, ecco qua il risultato del mio piatto e la ricetta.
Carbonara coi carciofi
(ricetta di Sigrid Verbert)
Carbonara ai carciofi
Ingredienti per due persone
160 gr di spaghetti
1 uovo
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
una confezione di pancetta dolce (ecco qua lo specifico però: se trovate il guanciale preferitelo)
1 carciofo
olio evo
sale e pepe

Pulire il carciofo e tagliarlo a spicchietti sottili. Rosolare in padella con un cucchiaino d'olio i quadretti di pancetta, scolarli e tenerli da parte al caldo. Nella stessa padella cuocere i carciofi per circa cinque minuti.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Nel mentre sbattere bene l'uovo con il formaggio fino a ottenere una cremina fluida. Se occorre aggiungere poca acqua di cottura della pasta.
Scolare la pasta, condirla con la cremina di uovo, distribuirla nei piatti aggiungendo i carciofi e la pancetta e spolverizzando con pepe appena macinato.
Il marito ancora un po' si mangiava pure il piatto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...
31 marzo 2011 alle ore 13:26

la carbonara è uno di quei piatti che puoi farlo come ti pare, ma è sempre da paura!!
con i carciofi poi, moooolto invitante!

salvosistemista ha detto...
31 marzo 2011 alle ore 17:36

questa me la tengo per la carbonara di mezzanotte... Eh, sì! è il pasto segreto che facciamo mia moglie ed io 3 o 4 volte all'anno per festeggiare il nostro NON compleanno! :) grazie

Duck ha detto...
1 aprile 2011 alle ore 09:18

Avrai anche il tono spiccio di un'impiegata del catasto - o delle poste: a me in genere capitano impiegate delle poste così - però mi fai sempre molto ridere. Anzi, mi fai sempre molto ridere proprio per questo tuo tono spiccio.
Quanto alla carbonara eterodossa, approvata! Basta cambiarle nome, forse.
Saluti!