E passa la paura

Qualcuno penserà che faccio solo post con dolci. La verità è che ultimamente cucino praticamente solo quelli, oltre ai crackers di pasta madre che poi rifilo a ospiti o colleghe.
Voi l'avete mai fatto il fondant al cioccolato? Io prima di ora no. Avete presente la foto che c'è su Cioccolato! di Trish Deseine? Ecco, quello. Io avevo una paura folle di quel dolce. Lo lumavo dalla copertina del libro. Lo vedevo in giro nei vari blog di quelle che lo facevano. Leggevo e rileggevo la lista degli ingredienti. E pensavo: questa è una follia. Non arrivavo neanche al dubbio: "Mi verrà?". Restavo lì, ai 250 gr di burro e alle sei uova. E lasciavo perdere.
Poi cos'è successo? Sono stata presa da una sorta di sfinimento interno.
Avevo ospiti una coppia di amici a cena in un momento in cui di mettermi a cucinare non avevo nessunissima voglia (avevo molta voglia di vederli però, quello sì). Pensate solo che alla fine gli ho rifilato le polpette, poverini (e non si sono neanche lamentati). In un momento così, di pigrizia assoluta, il fondant al cioccolato mi ha presa alle spalle. Era così facile e avevo tutti gli ingredienti (perché alla fine son tre cose, anche se in quantità micidiali), che non ci ho pensato neanche su e l'ho preparato.
Allora: due cose. La prima è che non è vero che non si sforma e che occorre mangiarlo col cucchiaino tutti dalla teglia. Cioè: non si sforma, ma basta imburrare bene la teglia e si possono tranquillamente tagliare le fette e servire ogni commensale col suo piattino. La seconda è che si mantiene benissimo a temperatura ambiente per diversi giorni ed è sempre buono. Non pensate che non occorra mantenerlo che tanto ve lo mangerete tutto. La verità è che (a parte i miei ospiti che ne hanno presa doppia porzione), una volta ingollato un boccone non vorrete mangiare più altro per il resto della giornata, davvero. Vi sentirete pieni come non mai.
Del resto, con tutte queste calorie...
Fondant al cioccolato di Virginie
(ricetta di Trish Deseine)
fondant al cioccolato
Ingredienti
6 uova
250 gr zucchero
250 gr burro
250 gr cioccolato fondente
(avete letto bene: niente farina)

Separate i tuorli dagli albumi e sbattete i primi con lo zucchero finché non diventano gonfi e spumosi. Nel frattempo fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria insieme al burro.
Montate a neve gli albumi. Incorporate dapprima la miscela di burro e cioccolato ai tuorli, successivamente aggiungete gli albumi delicatamente, avendo cura di non smontarli.
Versate il composto in una teglia da 30 cm. di diametro ben imburrata e con i bordi alti, perché il composto è parecchio voluminoso e cuocete in forno già caldo a 180°C per 40 minuti.
Favoloso.

15 commenti:

Anonimo ha detto...
23 marzo 2011 alle ore 17:08

io non l'ho mai fatto e (la cosa farà inorridire molti, lo so) prima di arrivare alla fine del post pensavo tu stessi parlando di quei tortini col cuore caldo di cioccolato (vabbè, non c'ho capito niente :-))
che dire? pochi ingredienti ma mooolto buooni, da provare!

lise.charmel ha detto...
23 marzo 2011 alle ore 18:06

mela quelli li faccio di tanto in tanto perché sono facilissimi e sempre d'effetto per gli ospiti (infatti meditavo di rifilarli alla suocera domenica a pranzo), ma sono totalmente infotografabili.
:)
il fondant è buonissimo, ma solo se non sei a dieta!

Duck ha detto...
23 marzo 2011 alle ore 19:54

Persino io ho ancora qualche problema ad affrontare questa torta (la mia amica Rosalia la definirebbe "un cembalone di torta", ne sono sicura).
Aspetterò un momento di pigrizia e di debolezza, sperando che prima o poi arrivi.
Saluti!

Unknown ha detto...
23 marzo 2011 alle ore 20:04

che buona la torta fondente.. :-) complimenti

lise.charmel ha detto...
24 marzo 2011 alle ore 09:15

ciao pasticcina, grazie!
duck, cembalone di torta mi ha fatto ridere per un buon quarto d'ora ed effettivamente la tua amica rosalia avrebbe perfettamente ragione :)

Claudia ha detto...
24 marzo 2011 alle ore 09:49

Eccome s elo conosco quel dolce...è il mio dolce preferito! Lo preparo spesso...e ogni volta va sempre a ruba! Io però lo faccio nello stampo apribile, imburrato e foderato di carta da forno, così lo posso servire su un bel piatto da portata...ma dev'essere fantastico mangiarlo direttamente dallo stampo! Acqusita un aria ancor più golosa! ;-)

lise.charmel ha detto...
24 marzo 2011 alle ore 16:07

Claudia, anch'io mi chiamo Claudia! :)
buono a sapersi che si sforma e si può presentare elegantemente in un piatto da portata (noi l'abbiamo servito in un'orrenda teglia di alluminio, meno male che gli ospiti sono amici), se trovo il coraggio di rifarlo provo anch'io

ElisaPavan ha detto...
24 marzo 2011 alle ore 22:07

che bontà... sarà anche una bomba, ma un pezzetto lo prenderei volentieri!

Anonimo ha detto...
27 marzo 2011 alle ore 18:40

Favoloso questo fondant!!

Lo ha detto...
27 marzo 2011 alle ore 19:50

cara Lise....coraggiosa...si si ci sono proprio delle ricette che mettono paura...ma è bello accettare la sfida e avere grandi risultati! deve essere buonissimo, io per ora me lo gusto dalla tua foto! un bacione

fiamma ha detto...
29 marzo 2011 alle ore 17:09

poverini a chi? io mi sarei mangiata anche il piatto, ho preso 2 fettone di dolce e mi sarei sbafata anche la terza, chiedendo pure il rinforzino per la colazione (se non avessi provato sana vergogna:)
evviva la cucina della lise, dolce e salata!!!

f.

Massimiliano Fattorini ha detto...
30 marzo 2011 alle ore 11:14

pochi ingredienti ma davvero sfizioso, complimenti!

Metroicon ha detto...
31 marzo 2011 alle ore 00:07

Ma ci sei anche tu nella foto!
:)

lise.charmel ha detto...
31 marzo 2011 alle ore 09:24

ahahahah metro, è vero!
max, grazie, queste sono le ricette superfacili della felicità
fiamma, amichetta, dovevi chiedere e io te l'avrei data volentieri, è che temevo non fosse troppo da colazione. facciamo che te la rifilo la prossima volta :)
lo: ma insomma, diciamo che ha messo paura soprattutto alla bilancia :)
passiflora, lerocherhotel, grazie!

thequeenofsoul ha detto...
1 aprile 2011 alle ore 09:56

ciao lise,
sei proprio brava! mica avevo capito che avevi così tanta passione per la cucina in quel gruppo che da troppo tempo tace...

è un piacere seguire il tuo blog

thequeenofsoul Aka Morna ;)