Ancora biscottini natalizi

Non so voi, ma io durante le vacanze natalizie ho cucinato come una pazza. Il giorno di Natale la luce è saltata due volte a causa del sovraccarico di elettrodomestici in funzione. Ma anche nei giorni prima e dopo ho fatto andare parecchio il forno. Ad esempio mi era rimasto in sospeso un regalino da consegnare ad una collega, che era andata in trasferta proprio nei giorni precedenti il Natale e così il 27 le ho portato una scatola piena di biscotti che so che lei apprezza molto (e anche un braccialettino colorato, giusto perché le restasse qualcosa). Devo dire che quello che mi piaceva proprio più di tutto era la scatola di cartone, reperita dal mio solito colorificio di fiducia, montata a mano (ci ho messo un po' a capire tutti i tratteggi e come dovesse essere montata) e chiusa con un bellissimo nastro di raso verde, sembrava davvero un regalo di lusso. Dentro ci ho messo le Zimtsterne fatte da me, in un momento in cui tutto mi sembrava possibile (il momento è durato fino a domenica scorsa quando mi sono lanciata con la produzione di macarons e ho scoperto che no, non proprio tutto è possibile). Ne avevo parlato con la mia vicina di scrivania, anche lei grande produttrice e dispensatrice di biscotti per Natale (quelli che mi ha regalato lei, speziati e decorati erano buonissimi), che tra l'altro ha trascorso parte dell'infanzia in Germania e conosce bene questi biscotti. Tutte e due eravamo un po' intimorite da questa preparazione e paventavamo impasto di mandorle appiccicato per tutta la casa fino al soffitto. Invece no, si vede che la sola farina di mandorle incolla bene con l'albume, molto meglio di quanto farebbe insieme alla farina di grano e la manipolazione e l'intaglio sono stati abbastanza agevoli.
Anche la glassa mi intimoriva un po', invece si stende facilmente con un coltello come fosse nutella sul pane, l'unico inconveniente è che ci mette davvero tante ore ad asciugare, basta saperlo e organizzarsi per tempo.
Quindi eccole qui, uno dei miei piccoli trionfi invernali, che penso verrà ripetuto anche il prossimo anno.
Zimtsterne (stelline alla cannella)
(ricetta tratta dal pdf "Regalini Golosi" di Cavoletto di Bruxelles)
Zimtsterne
(perdonate la foto, non so perché sia venuta così gialla)
Ingredienti
200 gr mandorle in polvere
150 gr zucchero
2 albumi
1 cucchiaino cannella macinata
mezzo cucchiaino di miscela quattro spezie 
per la glassa:
70 gr zucchero a velo
 un cucchiaio abbondante di albume (avanzato dalla preparazione dei biscotti)
Mescolare le mandorle, lo zucchero e le spezie. Montare a neve circa un albume e mezzo (tenendo da parte quello che avanza per la glassa). e aggiungerlo gradualmente, mescolando, e giusto abbastanza per ottenere un composto compatto (potrebbe avanzarne).
Spolverare il piano di lavoro con un po’ di farina o zucchero a velo, deporci l’impasto e stenderlo a 1 cm di spessore con il mattarello. Con un tagliabiscotto a stella ritaliarci le stelline e disporle su una teglia  rivestita con carta da forno. Passare al forno a 150° per 10-15 minuti: non diventono dorati, e si solidificheranno raffreddando. Sfornare e lasciar raffreddare su una griglia.
Preparare la glassa: montare a neve l’albume e aggiungerlo poco a poco allo zucchero a velo fino a ottenere una glassa piuttosto consistente, appena liquida. Con un coltellino, spalmare un po’ di glassa su ogni stellina e lasciar asciugare (la glassa si rapprenderà rimanendo brillante). 
Cavoletto dice che le Zimtsterne si conservano a lungo. Io le ho viste sparire nel giro di un giorno e mezzo.

9 commenti:

Sick Girl ha detto...
4 gennaio 2011 alle ore 12:41

anche io ho cucinato come una pazza durante le vacanze natalizie e si vede anche dalle mie dimensioni visto che oltre a cucinare poi ho pure mangiato :-)
questi biscottini sono bellissimi e pure molto appetitosi... potrei sperimentarli per la befana.

lise.charmel ha detto...
4 gennaio 2011 alle ore 17:13

non me lo dire, potevo rompere la bilancia!
i biscotti sono facilissimi e te lo dico io che sono impedita forte

francesca ha detto...
4 gennaio 2011 alle ore 23:54

i biscotti sono proprio belli, li proverò (ho anch'io il libro del cavoletto, da prima di natale, l'ho sfogliato mille volte ma ancora non ho osato far nulla). per i macarons stavo raccogliendo coraggio, ripetendomi che non potevano essere tanto più difficili delle meringhe: mi stavo quindi illudendo?

Duck ha detto...
5 gennaio 2011 alle ore 15:23

Meraviglia!
La foto, è vero, ha una luce gialla, ma è molto calda e suggerisce l'idea di una bella casa accogliente!

lise.charmel ha detto...
5 gennaio 2011 alle ore 19:00

francesca, i biscotti non sono sul libro, ma nel blog (o in un pdf gratuito scaricabile dal suo blog). per i macarons, ti dirò, io sono particolarmente impedita con la sac a poche e bisogna essere bravini per fare il biscotto. la polvere di zucchero e mandorle dev'essere setacciata benissimo (e io non l'avevo fatto). avevo impasto crudo di macarons per tutta la casa :)
poi in cottura mi si sono tutti crepati...
però erano buoni, segno che se anchenon sono bellissimi i tentativi possono comunque dare una certa soddisfazione
duck: grazie! la foto in realtà cercherò di sistemarla appena ho un attimo, così è davvero troppo gialla

Anonimo ha detto...
10 gennaio 2011 alle ore 19:55

...ma queste stelline sono perfette! Complimenti! :-)

Alexli ha detto...
13 gennaio 2011 alle ore 12:13

Ciao ho scoperto per caso il tuo blog che carino! Ti seguirò e se vuoi darci un'occhiata ecco il mio www.rossolampone.blogspot.com

Pussyriot Beaverhausen ha detto...
18 gennaio 2011 alle ore 23:32

Non sei un aitante ghei, vero? Peccato, avrei potuto amarti follemente.

lise.charmel ha detto...
20 gennaio 2011 alle ore 10:49

ciao a tutti, scusate la lunga assenza, mi ero impigrita!
suor francis, ho riso molto :) purtroppo no, sono una signora :)
zasusa, alexli, vengo a trovarvi
melannurca, grazie!