Maremma solatia dolce paese...

... lo so, in realtà era la Romagna. Ma penso che se il Pascoli fosse nato in Maremma l'avrebbe scritta lo stesso la sua poesia, solo un po' modificata. E avrebbe avuto, invece del Passator Cortese, un altro brigante molto famoso: Domenico Tiburzi, "re della strada, re della foresta".
Non conoscevo la Maremma e a dire il vero non la conosco neanche adesso, perché dal nostro arrivo a Capalbio al rientro a Milano, non ci siamo mai mossi e la nostra vacanza è stata nient'altro che spiaggia, relax e cene in paese (sono ingrassata di due chili in una settimana! devo correre ai ripari!), ma quell'angolino che ho visto mi ha letteralmente conquistata, tanto che vorrei tornarci ancora il prossimo anno.
Intanto l'agriturismo dove siamo stati era un posto delizioso: semplice, pulito, tenuto da persone deliziose e con un giardino bellissimo e ben recintato dove la Pina si è lanciata in esplorazione e caccia, sentendosi subito a suo agio (infatti anche lei non è mica tanto felice di essere rientrata a Milano).
In esplorazione
Il mare era davvero bello, molto più trasparente di quanto mi aspettassi (sono una rognosetta quando si tratta di acqua di mare e se mi pare sporco non faccio proprio il bagno) e le spiagge ampie, anche se un po' affollate e con la sabbia scura.
Il paese di Capalbio, sulla collina, è un piccolo gioiello. Tutto minuto, cesellato, eppure pieno di vita e di iniziative interessanti: presentazioni di libri, dibattiti, mostre (ci ho visto una favolosa selezione della World's Press e con molta gioia, visto che mi sono persa l'edizione 2009 quando è passata a Milano).
vicolo

torre d'ingresso
In più, fuori dal paese, sulla strada per Pescia Fiorentina un'artista francese, Niki de Saint Phalle, ha costruito un giardino meraviglioso, pieno di statue gigantesche, che riproducono gli Arcani Maggiori dei Tarocchi, che si chiama appunto il Giardino dei Tarocchi. Purtroppo avevo dimenticato la macchina fotografica il giorno che siamo andati a visitarla, ma ci si può fare un'idea con questa scultura che sta appena fuori dal centro storico di Capalbio.
Scultura di Nikki Saint-Phalle

Ah, come mi è piaciuta.
Invece adesso in ufficio si muore di freddo e ho già la nostalgia.
Per fortuna ho ricominciato a cucinare! Che uno dice, ma non dovevi essere a dieta? E va be', mica a digiuno però!

5 commenti:

Alem ha detto...
30 agosto 2010 alle ore 12:27

Io invece la maremma la conosco molto bene, e Capalbio è un paesino veramente carino.
Avevo due/tre indirizzi di ristosrnati da darti... mannaggia!! :)

lise.charmel ha detto...
30 agosto 2010 alle ore 12:34

lasciameli per il prossimo anno!

Elisina ha detto...
31 agosto 2010 alle ore 10:21

beh la maremma è favolosa..anche se tutta la costa toscana è bella..io purtroppo sto per lasciarla x trasferirmi a genova e non sai quanto mi spiace...cercherò di tornare il più possibile alle mie spiagge..un bacione e ben tornata!

Serena ha detto...
31 agosto 2010 alle ore 10:50

La prossima volta la Maremma devi girartela, ci sono posti imperdibili... Capalbio ne è solo un assaggio, ottimo, peraltro! Quanto all'avvilimento da rientro in ufficio... come non capirti? Non so proprio come farò a passare un anno seduta davanti a un PC...

lise.charmel ha detto...
31 agosto 2010 alle ore 14:24

elisina, coraggio, genova non è lontana dalla toscana, puoi fare tante scappate
onde: abbiamo già deciso che il prossimo anno ci torniamo, perciò avremo senz'altro l'occasione di girarla (piacerebbe anche a noi). ti contatterò senz'altro quando sarà il momento per avere qualche consiglio!