Focaccia di ciliegie del derby

Cercavo da un po' un modo per far fuori delle ciliegie che mia zia mi aveva surgelato, dopo averle colte da una delle sue piante. Ma sono terribilmente pigra e per via dei piedini di piombo di cui ho già parlato non mi azzardavo a far nulla di scenografico e nemmeno volevo lanciarmi su una marmellata (devo ancora provare).
Poi però ho trovato questa ricetta, che mi pareva semplice e gustosa e ho deciso di provarla.
E ne ho approfittato domenica sera, mentre il fidanzato era fuori casa a guardarsi il derby in compagnia della sua famiglia di milanisti (io che sono interista ho preferito restarmene scaramanticamente a casa).
Solo che: per prima cosa mi sono resa conto al momento di affrontare la ricetta, che avevo dimenticato il denocciolatore nella mia casa precedente e in quel momento ero senza e poi non avevo in casa la farina di mandorle e nemmeno delle mandorle da tritare al momento. Così ho ripiegato su delle nocciole, che ho finemente tritato nel frullatore. Le ciliegie le ho tagliate a metà e le ho infilate dentro così com'erano, quindi non sono affondate particolarmente nell'impasto.
E per finire, naturalmente, non avevo il maraschino. Così ci ho buttato dentro un po' di grappa Nonino, che uso per tutte le occasioni.
Va da sé che non avevo grandi aspettative per questa torta, invece quando ho tagliato la prima fetta e ho dato il primo boccone, mi sono sentita come Proust con la madeleine. Quasi mi venivano le lacrime! Una grande soddisfazione, davvero.
Focaccia di ciliegie del derby
Qui di seguito copio la ricetta originale (che poi voglio provare) e accanto le mie modifiche.
Torta di ciliegie (ricetta di Annalisa Barbagli)
ciliege 500g (dovendole tagliare a metà ne ho messi circa 250 gr)
farina 100g
zucchero 100g
farina di mandorle 100g (io ho frullato 100 gr di nocciole)
burro 80g
uova 2
maraschino 2 cucchiai (ci ho messo l'equivalente di grappa)
lievito per dolci 1 cucchiaino
sale
per la tortiera: 1 noce di burro + zucchero di canna
Lavare e snocciolare le ciliege, Lavorare il burro morbido con lo zucchero, aggiungere la farina di mandorle, e poi le uove (che devono essere a temperatura ambiente), incorporandole una ad una. Aggiungere infine la farina setacciata con il lievito, il sale e il liquore. Versare questo composto nella tortiera imburrata e cosparsa con dello zucchero di canna. Aggiungere, disponendole a cerchi e premendo un po’, le ciliege e infornare il tutto a 180° per circa 45 minuti.

La foto è quella che è, finché le faccio con il blackberry non potrò mai migliorare la qualità: devo decidermi a tirar fuori la mia macchinetta dall'armadio e levarle la polvere!

2 commenti:

Carolina ha detto...
18 febbraio 2009 alle ore 22:24

La tua torta è venuta molto bene e sembra deliziosa... Complimenti alla zia così carina da surgelarti le sue ciliegie! Anche io ho vissuto il clima da derby domenica sera... Il mio fidanzato è un milanista sfegatato, mentre io (e la mia famiglia) tifo Fiorentina.
Mi sono aggiunta ai tuoi lettori!
A presto!

lise.charmel ha detto...
19 febbraio 2009 alle ore 09:40

mia zia per queste cose è fantastica: spesso mi regala anche i tortelli di zucca fatti da lei e altre squisitezze...
grazie per esserti aggiunta!